Quanto è bello Grigor Dimitrov
Ha il fisico elegante e slanciato del bel tennis, ha lo sguardo buono e il sorriso del bel tennis, ha l’eleganza, la compostezza, l’infinita dignità del bel tennis.
Asi
Sbandati, diseredati, alcolizzati, tossici, matti. A Berlino è come se sapessero bene chi incolpare della loro miseria. Non il fato, non dio, ma Christian Lindner.
Malgrado
Un tempo ho scattato selfie con individui che poi sono diventati spacciatori e assassini. Per questo non potrei candidarmi? Polemiche che non vivono nel nostro tempo. O navigano nella malafede.
Per fortuna
Non siamo un paese razzista. Per fortuna. Pensa dover rinunciare al calcio. Non voglio neanche pensarci.
Saper ritornare
Nelle gambe mi restano le colline, le pendenze e il profumo del timo selvatico. Ma intorno, non è neanche più strano tornare.
Aftermath
Piccoli equivoci etimologici, tra massacro e rinascita, il mio corpo e l’agricoltura britannica del Quattrocento.
Eroina
È stata la cosa più stupida, inutile, dolorosa, frustrante che abbia mai fatto. Quando si corre la prossima?
Il principiante
Talvolta mi trovo a provare vero e proprio piacere nell’essere insieme a persone che ne sanno più di me su una data materia.
Rifare
Lo zen e l’arte della manutenzione della creatività. Da Robert Pirsig a David Ogilvy. Urge pensare il mestiere d’agenzia in termini filosofici.
"Hai visto Pedro?”
Spunti - non richiesti, ma gratuiti - per una linea difensiva efficace in caso di accuse di razzismo.
Il compito
È dunque questo il mio compito: appassionarlo. A una passeggiata, all’amore, alle nuvole in cielo, alle storie dei libri. Non c'è poi molto altro, il resto sarà compito suo.
Banane e lampone
Quanto sarebbe difficile oggi dare il via a un dibattito sull’inappropriatezza di certe canzoni, rispetto a dare del “razzista stupratore” a un gigante del giornalismo italiano.
La vergogna piccola
Il processo di apprendimento passa necessariamente da epifanie come questa, a prescindere dall’età.
Prepariamoci a Repubblica
Un capo di stato della sua portata, a meno che non abbia preso una sonora botta in testa, non annuncerebbe una guerra in tv con quella leggerezza.
Unicorn è libera
Non sarà facile, soffre già e continuerà a soffrire moltissimo, ma un giorno, presto, anche a lei spetterà la sua fetta di serenità.
Mucho
Ci sono giorni che dal nulla mi ritorna in mente, in bici, al lavoro, sul tram, e allora devo riguardare tutto il video subito e mi sento avvolto dalla tenerezza.
15 minuti
Pensare a quello spropositato potere, a quel bullo nella situation room, da solo con la sua immaturità e la sua sconfinata ignoranza, dovrebbe toglierci il sonno.
Battaglia dei Formati
Il formato è diventato ibrido e flessibile. Vale tutto. Ed è affascinante, oltre che libreatorio, arrivando da una tradizione decennale di inquadramenti rigidissimi.
La pace di Francesco
La pace di cartone se la tengano in Vaticano, l’Ucraina sarà libera o occupata dal tiranno.