ritorno
ritorno e scopro che nulla è immutabile, che è arrogante credere che i luoghi non vivano in nostra assenza.
i morti di fama
ma povia è solo uno dei tanti. basti pensare a immortali del calibro di d’alema, pupi avati o briatore.
ti conosco, mascherina
sei brevi passi per apprezzare il gesto di fedez dal punto di vista civico e non politico.
padre pio e amedeo
un bel moccolo in prima serata non dovrebbe offendere nessuno (al massimo, smontateci con un sorriso, no?)
appendice [4]
comfort dog, la chiamano le ragazze; e questo è, niente più, niente meno, ovvero un’anima buona, dotata di incredibile sensibilità.
è la politica, bellezza
non solo noi cittadini non siamo più abituati alla politica, ma non lo è più nemmeno la politica stessa. la triste uscita di scena di zingaretti ne è la prova.
no logo
“se il prodotto è gratuito, il prodotto sei tu”, giusto? bene, ora sul prodotto c’è anche la tua faccia. e viene scaricata da 6 milioni di utenti in tutto il mondo.
appendice [3]
lei sa che la fretta di star male non è che il preludio di un tempo regalato e che dovrà essere dimenticato.
appendice [2]
è lui perché non fa una piega, così leggero e libero, così alto, curioso, sprezzante, coraggioso, così rumoroso e sbruffone.
appendice [1]
la vidi scomparire, in un attimo. temetti che il pigiama potesse scivolare in terra, vuoto, e che non l’avrei mai più rivista.
genio e regolatezza
voglio dirtelo, caro björn, o olaf, o gudrun: sei nei nostri cuori, sempre.
prova tangibile
come possiamo comprendere le scelte dei nostri genitori se non crediamo fino in fondo che anch’essi siano stati giovani?
corsi e ricorsi
forse davvero è caduta la maschera sulla più grande farsa politica mai inscenata
ospiti
se la casa è rimasta disabitata per un anno e io ho firmato le carte soltanto venerdì, è legittimo credere che lui sia qui da prima di me.
si vede malpensa
puoi trovarti sulla montagna più alta, ma che ci sarà sempre qualcuno che sta mangiando dei taralli sopra la tua testa.
come sarà
ci rendiamo conto di essere soli e che la casa è nostra, che questo piccolo e immenso pezzo di terra ci appartiene.
arrivederci torino
sono arrivato a torino nell’ottobre del 2015 e rinunciavo allora a tutto ciò che di me avevo creduto fino a quel momento.
la lebbra del sabato sera
sì, sono un vecchio, un bavoso, decrepito, irascibile, antipatico vecchio.
persona non grata
perché va bene tutto, ma a tutto deve esserci un limite. eccoci, questo è il limite.
ma loro sono avanti
“bene, così il presidente degli stati uniti è diventato completamente matto [...]”