raymond & ray
il nuovo film di apple, le braci di márai, le contraddizioni di walt whitman. situazioni assurde perché assurda è la vita, perché assurdi siamo noi e assurdo è il nostro percorso.
il panettone nel deserto
grande entusiasmo per questo ponte dei morti eccezionalmente caldo. tutti contenti? bene, allora perché non portarsi avanti e acquistare già il panettone? è in promozione al 40%.
pasarán
la notizia che l’occupazione della facoltà di scienze politiche sia stata sospesa per il periodo del ponte dei morti è più tragica che comica. son segnali che, forse, infondo, hanno vinto loro.
morti travestiti da morti
stravolto il sottile punto di rottura tra rappresentazione della morte e la realtà della morte, dove i soccorritori si sono ritrovati a raccogliere i cadaveri dipinti da cadaveri.
yo soy giorgio?
la famiglia tradizionale è composta da una mamma e da un papà, ma a capo del governo c’è il presidente giorgia, corretto? oh, l’importante è che torni a voi patrioti.
cultural overshoot day (e gli inserti di domani)
domani offre una gamma ampia di inserti culturali: ottima fattura, alta qualità. ma c’è poi chi li legge? breve riflessione sulla spaccatura tra domanda e offerta nel settore.
botticelli nudge
due influencer da 10 mio di follower si spogliano agli uffizi. ma non è forse un’eclatante occasione per marketing gratuito? il culo di beyoncé non aveva poi fatto tanto male al louvre.
il cinema italiano fa - ufficialmente - schifo
la fotografia del cinema italiano è impietosa: si produce più di quanto si guarda perché conviene attingere ai fondi pubblici. risultato? un disastro. ma guai a dirlo.
tranquilli, non morde
vivendo di istinti, rimarrà sempre un pericolo liberarli del guinzaglio. non affidiamoci al plot-twist di una trama fin troppo collaudata nella storia: di un fascista non ci si può fidare mai.
nolhtaced
a furia di professarsi tutti esperti di comunicazione, alla fine si fatica a tenere il punto strategico di una campagna; bella la creatività, ma non ci siamo persi per strada il consumatore?
piccola aneddotica di pilates, joseph
basti sapere che la sua pagina wikipedia è di gran lunga una tra le più avvincenti che mi sia mai capitato di leggere, roba da film e anche parecchio costoso.
gli schizzi
“attento a ciò che desideri, perché potresti ottenerlo,” corretto? infondo sono escrementi nostri: inutile nascondersi, arriveranno gli schizzi. buona nuova legislatura a tutti.
take me out-of-home
l’innovazione torna ad essere analogica, instaurando un dialogo peer-to-peer, scambiando un bene tangibile con l’ambassador gen z: ecco la pensilina-dispenser di blanco.
gaggiano, sola andata
basti qui il mio stupore imbattendomi in un gioiello tanto prezioso lungo una tratta sì suggestiva, ma dalla quale non mi aspettavo grandi sorprese. sbagliando.
avevamo paura
cosa c’entra willy monteiro con un walkman? c’entra. la paura fa sempre gola. chiedetelo a belpietro.
i ragazzi di via san calocero
nel 1899 venne arrangiata una lettiga dai soccorritori di due uomini coinvolti in una lite: l’episodio convinse 19 giovani a organizzare il primo soccorso su strada pubblico a milano.
storia di un inpiegato
un giorno, quando alzerete lo sguardo dallo smartphone, scoprirete intorno a voi soltanto il disastro. fontana ci insegna ancora una volta che onorevoli si nasce, non ci si laurea.
albarello fabbri
tutto in questa piccola ampolla rappresenta un’esperienza d’acquisto differenziante: il senso di nostalgia che nolenti è necessario subire, sopperendo ad un immaginario irresistibile.
sotto il cielo di milano
nei quaranta minuti abbondanti di podcast parliamo un po’ di tutto, da no panic alla turandot, dai big data alla guerra dell’attenzione.
il fango sugli stivali
o ripartiamo da soumahoro, con questi valori, con la determinazione incrollabile di tornare dalla parte dei più deboli, oppure ce lo meritiamo fontana presidente della camera.