sotto il cielo di milano

a ottobre inoltrato, di mezzo a tante brutture di contesto, sarà pur lecito concedersi un breve spazio di autoreferenzialità? ebbene è uscita oggi la puntata del podcast “sotto il cielo di milano”, a cura della brava valentina procopio, in cui si parla per la prima volta di questa stessa newsletter. o meglio: sono stato invitato principalmente perché valentina è una lettrice accanita delle 129 parole e questo è stato l’espediente per chiedermi di parlare di narrazione digitale. nei quaranta minuti abbondanti di podcast parliamo un po’ di tutto, da no panic alla turandot, dai big data alla guerra dell’attenzione. oltretutto è un periodo in cui mi sto affezionando a questi format flessibili, di simil flussi di coscienza, che non castrano un discorso a monte in favore di un ritmo preconfezionato, ma che anzi un ritmo lo ricercano in modo spontaneo tra le pieghe della conversazione. valentina in questo è stata brava e collaborare un piacere che spero ci sarà occasione di ripetere.

buon ascolto!

parole: 162

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