se questo è onorevole
la mancanza di disciplina da parte di chi ci rappresenta dipende anche dalla nostra smania di dare del tu a tutti
sempre il fumo, mai l’arrosto
sembra ridondante specificarlo, ma le nostre best practices domestiche non salveranno il pianeta - lo sappiamo vero?
a riveder le stelle
ci sono sprazzi di bellezza che ancora si districano dal cavillo di orrori cui siamo tanto avvezzi.
quattro pizze ar pincio
come si svolgono certi dialoghi, tra il divano e l’uscio di casa?
nella città in fiamme
c’è un filo che collega il primo lockdown , se bruciasse la città di massimo ranieri e perfect sense di david mackenzie.
bulimia
ogni puntata di una serie è in qualche modo uno spoiler di un’altra serie. si può dire? che palle.
la guerra e noi
eccola l’unica guerra che combattiamo oggi: quella tra fiction e realtà. il lessico, di questi tempi, è ingannevole.
studio, per piacere
ieri per la prima volta ho sentito parlare di lifelong learning. con chi dobbiamo parlare?
fisicamente casa
esiste davvero un pezzo di terra che sia nostra? non per assuefazione, ma nostro perché è essa a reclamarci e non viceversa?
il tempo nuovo
“mio fratello è figlio cinico” — una lettera per il primo giorno di pensione
le conseguenze della vanità
bizzarre figure mitologiche, metà boomer vanesi, metà spietati criminali capaci dell’umanamente inconcepibile
fall of roberto recordare
quanti recordare servono a saldare il debito pubblico italiano? 5.166, precisamente.
napoli no
un saluto che non ha somigliato a qualsiasi altro lutto consumato in questo disgraziato anno
fuori i coglioni!
ecco il cortocircuito: passare da una realtà d’impazienza a una realtà di ineluttabile impotenza.
il camino
mi piace l’inverno, la sua compostezza, la sua essenzialità, gli animali in letargo.