gli ultimi della lista
che dio ce la mandi buona. agli ucraini, certo. ma anche a noi, che mi sa che sta storia del presidente andrà per le lunghe.
#freesergio
una mobilitazione permanente di solidarietà guidata dalla spi cgil per reclamare la quota 100 di mattarella.
la signora gentile
comincia una nuova avventura. per lei ma anche per me, che non ho mai avuto un cane e ora di botto mi trovo a dover imparare e capire.
social vintage
gira e rigira son quelle le piattaforme più belle, quelle che dureranno più a lungo: quelle che ti garantiscono libertà.
cammino?
avevamo diciannove anni e pesavo in tutto quanto oggi una sola mia coscia. forse non è poi tutta sta idea questa del cammino. o forse si.
i lakers in salsa mcenroe
i kyrgios del tennis contemporaneo staranno anche facendo un favore allo sport e alla percezione che ne si ha, ma di certo non lo fanno a sé stessi in quanto sportivi.
picasso senza limiti
tra tutti gli artisti esposti all’albertina di vienna, rimane certamente picasso quello che mi colpisce di più.
verso la dacia
è stato bello, per un attimo, credere di essere omar sharif, un poeta e medico dal cuore troppo grande per la guerra civile russa.
fare una mazza
sì, credo che oggi darò retta a questi scemi di instagram e non farò una mazza. infondo è il blue monday, no?
non succede
ormai sempre più persone con cui parlo ne affermano la possibilità. ma io non ci credo. nella maniera più assoluta.
il dito di dio
un podcast bello, che intrattiene, ma che non graffia. e altre due cosette che ho pensato e che forse non valeva neanche dire, ma che io dico lo stesso. tiè
rosa di sera, polizia che ti mena
infondo, cos’altro è una mascherina, se non un apostrofo rosa tra le parole “piedi” e “piatti”.
boom
boom merita; e i ragazzi di oggi meritano boom e lo meritano anche gli anni ’60 e ’70, così ricchi, così dolorosi, così indispensabili per capire la nostra italia di oggi.
lavare la macchina
ma è poi così necessario lavare la macchina più di una volta all’anno? so di gente che ci va ogni settimana, ma ce la fate? perché?!
ciao david
direi che mi mancherai, ma non è vero. semplicemente davo per scontato che ci saresti stato ancora per un po’.
sondaggi e tradizione
cosa ci dobbiamo aspettare, joe? no perché già son tempi simpatici, giusto per organizzarci.
promesse editoriali tradite
ora, sarò io matto che colleziono gli interventi di carrère, ma una promessa è una promessa. in compenso hanno alzato il prezzo a tre euro. salute!
pio tutto
padre pio sarà sicuramente il mio proposito di approfondimento per il 2022. ho già capito che non saremo d’accordo su niente.
il paradosso dello scalatore
il fatto è che questi sportivi fino a poco tempo fa, molto semplicemente, non sarebbero stati sportivi, e questo perché lo sport non era un mestiere