tutta in piano

ora siamo su da tanto. quasi un paio di mesi. son tanti due mesi di vita in montagna, seguendo i ritmi della città (vale a dire lavorando). però ecco, i benefici son proprio tanti. soltanto una cosa c’ho io, che almeno una volta al giorno mi frulla per la testa. non è proprio un desiderio, né un capriccio, è soltanto un pensiero: mi manca la pianura. mi manca prendere la bici e raggiungere un posto con quel pochissimo sforzo che la bicicletta ti concede in piano. 

ma vai a sapere tu, son qui, in paradiso, con l’aria buona, in mezzo alla natura, però ecco, questa cosa che siamo sempre in pendenza e che ogni tragitto per quanto breve, comporta uno sforzo, certe volte non mi va giù. immagino dipenda dall’essere cresciuto a milano, tutta lì la faccenda. però ecco, se domani penso di tornare giù in città certo che mi dispiace e rimpiangerò di sicuro queste parole, ma una bella passeggiata di quelle lunghe, tutte in piano, dove spegni il cervello, ascolti la musica, quella me la faccio subito. col cane. che mi maledirà per averlo sottratto a questo paradiso. ma tanto ci torniamo presto. spero.


parole: 196

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