scarsità

sarò matto io, o sarà che non ho la patente, sarà che non ci avevo mai fatto caso prima, ma a me di vedere un’indicazione luminosa, di quelle alte e larghe in autostrada, con scritto “carburante non disponibile nelle prossime due aree di servizio” non mi era mai capitato di vederlo. che poi magari è un caso e forse davvero capita in continuazione, da sempre, e io da passeggero non ci avevo mai fatto caso. però ecco, mi ha fatto un certo effetto. constatare per la prima volta la scarsità di una materia indispensabile come la benzina, una materia di cui mi son sempre curato poco e contro la quale ho perfino arrabattato, io per primo, anche un paio di dimostrazioni di boicottaggio in tempi recenti — beh, vorrà dire qualcosa. cioè, vorrà dire qualcosa il groppo alla gola che per un attimo mi ha preso, pensando a cosa debba voler dire trovarsi in una condizione di scarsità per la prima volta, non essendoci per niente abituati. quante volte mi è effettivamente capitato di trovarmi di fronte ad una condizione di scarsità? sì, il latte, forse i grissini quelli col rosmarino che mi piacciono tanto, ma la scarsità netta, tronca, di un bene che può alterare l’andamento del tuo futuro prossimo, quello no, ecco. non entreranno dalle alpi marciando coi fucili in braccio, forse no, ma la guerra ha molte forme. una delle quali è, a quanto pare, la scarsità. di benzina, come di di tutto il buono che il mondo ha da offrire.

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