chi canta l’oggi?

non sono un ascoltatore attento, né troppo curioso, non mi sono mai potuto definire propriamente un musicofilo, ho gusti in nafta e non granché originali. bene, serviva la premessa. tuttavia mi pare che, rispetto alla sconfinata produzione musicale di oggi, poco o nulla venga inciso circa la contemporaneità. e spero volentieri di venire contraddetto. ma ecco, ho l’impressione che a dispetto di un periodo, il secolo scorso, in cui ogni avvenimento storico è stato cantato (in certi casi perfino troppo), il presente sia sprovvisto di interpreti. a distanza di due anni ho letto poesie e libri, visto film e documentari sul lockdown (talvolta anco prematuri), ma non ho sentito canzoni che narrassero la solitudine, la reclusione, il tempo perduto, quello ritrovato; niente sulla tristezza di vedere le stagioni scorrere dalla finestra e non poter amare, nulla sulla depressione, non ho sentito nessuno cantare la gioia di riabbracciarsi. ecco, risulterò vecchio, ma sento solo onanismo e autocelebrazione: tutto riguarda il sé con una caparbietà che troverei perfino lodevole, se non fosse che mi risulta forzata. come si può infatti incidere canzoni dopo il 2020 senza parlare del lockdown? come si può scrivere dei versi oggi senza nominare la guerra? e ripeto, non lo sto dando per assunto, probabilmente mi sarà sfuggito, ma perlomeno nel mainstream musicale in cui vivo non ce n’è giunta voce. nel caso i miei timori risultassero tuttavia fondati, lo troverei un peccato mortale, pericoloso per certi aspetti, che la musica non fungesse da conforto per questa generazione; che questa arte non costituisse un mezzo di immedesimazione e di rifugio cui rivolgersi per confutare i propri dubbi, per sentirsi meno soli. perché non è infondo a questo scopo che è nata la musica?

oggi è uscito il nuovo album di un gruppo che stimo molto, gli eugenio in via di gioia. non l’ho ancora ascoltato, ma so che se ci sono candidati valevoli a interpretare questo tempo incerto, allora sono loro. rimarrò deluso, oppure chissà.

parole: 327

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