la biblioteca nella discarica di çankaya

è il 2018 quando nella provincia di ankara viene inaugurata una nuova biblioteca: si tratta di un prefabbricato di mattoni ai margini della città, un edificio che appartiene alla società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani. la ridestinazione di questo luogo grigio e altrimenti mesto avviene per iniziativa degli operatori ecologici stessi del municipio, i quali da mesi avevano scelto di salvare i volumi rinvenuti tra i rifiuti, di ripulirli e di catalogarli affinché venissero destinati alla lettura dei colleghi e delle loro famiglie. rapidamente tuttavia, il numero dei libri ha ecceduto le migliaia, costringendoli a richiedere uno spazio apposito e organizzato, che la municipalità ha loro accordato, assumendo anche un dipendente a tempo pieno dedicato alla gestione dei volumi.

da allora il successo della biblioteca ha superato ogni aspettativa, venendo i suoi oltre seimila titoli richiesti da scuole e perfino prigioni in tutta la regione, ma essendo anche frequentata dei numerosi ciclisti che frequentano la valle per le escursioni per la quale questa è famosa: il prestito di un volume è concesso per due settimane al massimo, abbastanza per completare l’escursione e restituirlo al ritorno.

serhat baytemur, operatore ecologico trentaduenne, racconta: “avevo sempre desiderato possedere dei libri. ora abbiamo una biblioteca qui nella discarica.”

e dimmi tu se non è una storia meravigliosa. la speranza c’è, basta saper guardare.

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