clayton county

200mila abitanti stracciati, capitale jonesboro (sì scritto così), potrebbe essere il collegio che ha spostato in maniera decisiva la conta dei grandi elettori in favore di joe biden. Questo sputo di terra nel mezzo della georgia - da qualche parte tra il Nulla e l’oceano atlantico - oggi ha vissuto i suoi 15 minuti di celebrità (per dirla con warhol) a livello planetario. (chissà che il pianeta non avesse faccende più impellenti di cui occuparsi.)

ad ogni modo, mentre scrivo, dì là dell’oceano sta succedendo il pandemonio e io, oggi, ho ricevuto la conferma che se non sto dormendo da tre giorni, beh sì, è per ‘ste minchia di elezioni.

non dovrei, per mie credenze, curarmene così tanto, eppure il cruccio - solo acusticamente così borghese - che gli americani abbandonino in via definitiva l’Accordo di parigi sui cambiamenti climatici, mi toglie il sonno e mi rende inquieto.

intanto fantastico di invitare abitanti di clayton county l’estate prossima in Italia, di portarli a vedere le meraviglie del Paese, di guidarli, con generosità (in apparenza) disinteressata, alla dolce vita nostrana.

perché devono essere brave persone, no? a clayton county, georgia. penso. spero.

parole: 191 (non ce la farò mai)

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