EXP 10
C’è chi ha fatto la proposta di matrimonio in lucchesia, chi ha dedicato una tappa dell’Interrail alle Cinque Terre, chi ha trascorso la luna di miele a Sorrento, chi è venuto in bici per seguire la propria squadra del cuore, chi si era innamorato di una catanese e aveva deciso di mollare tutto e trasferirsi in Sicilia, chi va tutti gli anni in Piemonte soltanto per fare una degustazione di Barolo, sempre la stessa, sempre nello stesso posto.
Praticamente ogni persona che ho incontrato nelle ultime tre settimane ha una storia simile legata all’Italia. Una storia che non vede l’ora di raccontarmi e, raccontandomela, cerca nel mio sguardo una traccia di quello spirito, di quella cultura, di quella libertà (sempre questa parola) che aveva provato durante la sua visita in Italia.
E allora subentra quel desiderio, tutto nostro, di dire che sì, l’Italia è bella, certo, ma giusto il tempo di una vacanza, che però viverci no, viverci è tutta un’altra cosa, che l’Italia è un paese meraviglioso e inutile e bla bla. Ma poi vedresti tutto quell’entusiasmo nei suoi occhi appannarsi, spegnersi difronte al tuo viscerale cinismo e alla fine ti domandersti, chi esattamente ha qualcosa da guadagnare da una simile conversazione? Non lui, che magari ti prende anche sui coglioni per avergli rovinato un bel ricordo; non tu, che ti manca casa e che da qualche parte, nel profondo, scoppi di orgoglio per tutta quella meraviglia e per tutta quella inutilità.
Dunque ascolti l’aneddoto, sorridi e ti sforzi di impersonare quei ricordi meravigliosi che l’interlocutore custodisce, cerchi di essere stato, in qualche strano modo, presente alla proposta di matrimonio, alla tappa di Interrail, di avergli servito un piatto di pastasciutta durante la luna di miele, di esservi scambiati un abbraccio durante un gol della sua squadra del cuore, di avergli versato un assaggio di Barolo nelle Langhe.
Tutti hanno una storia, un ricordo, un adeddoto legati all’Italia. Storie, ricordi, aneddoti meravogliosi e importanti, capaci di offuscare la pletora inevitabile di disservizi, di incidenti, di infinite code in autostrada, di scontrini gonfiati, di bagagli smarriti o rubati e di tutte le altre menate che il nostro paese non manca mai di offrire.
Perché tutti vogliono bene all'Italia. Tranne gli italiani. E purtroppo si vede.
parole: 375