Pronto mai

Mi sono iscritto di nuovo a una follia. E come al solito mi dico: manca un anno, ci arriverò pronto. Ma non ci arriverò pronto, per il semplice fatto che è una di quelle follie che richiedono una preparazione al di sopra di quello che la mia routine mi concede. Ma io mi ci iscrivo lo stesso. Perché? Perché non ho ancora il senso del limite. Non ce l’ho mai avuto prima, non ce l’ho ancora e, molto probabilmente, non ce l’avrò in un futuro prossimo. Vivo in maniera irrazionale e corro, di conseguenza, in modo irrazionale. Questa farà male. E pazienza. Poco più tardi mi iscriverò alla follia successiva, e mi dirò: ci arriverò pronto. E l’anno dopo ancora. E va bene così. Finché le gambe mi reggono. L’è anca il sò bel.

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