Memoria di un corpo

Fa troppo caldo per allenarmi. Settimana scorsa ho corso due volte e a momenti svenivo. Bisognerebbe correre il mattino, ma è un talento che non posseggo. Sarà difficile riprendere l’allenamento per le maratone. Bastano un paio di settimane di secca e il corpo si riprende degli spazi tutti suoi, come se disimparasse qualcosa, di volta in volta.

Ci sono cose invece che non si possono disimparare, per quanto poco vengano allenate. Come la lettura: una volta che si impara, non ci sarà mai più un momento della nostra vita in cui non sapremo leggere.

È per questo che ho sempre preferito la lettura allo sport. Ma è anche per questo che lo sport è capace di insegnarci tanto: il corpo dimentica; sta a noi ricordargli ogni giorno di cosa è capace.

parole: 131

Indietro
Indietro

L’inspiegabile noia

Avanti
Avanti

La madre di tutte le bolle