Le cose incomprensibili

Da quando i suoi occhi si sono velati, la vedo sotto tutt’altra luce. I suoi movimenti sono ancora rapidi e scattanti, il suo pelo morbido, il suo muso sempre umido, ma quegli occhi tradiscono un’età che lei cerca di nascondere. Con una patina celeste, la vecchiaia annuncia il suo incedere: a ben pensarci, un anno fa correva di più; giocava di più; mangiava di più.

Il bambino le da il tormento, la insegue, le tira coda e baffi, la spaventa gridandole nelle orecchie: lei sempre più sorniona si limita ad allontanarsi, lasciandosi cacciare da un lato all’altro dell’appartamento.

E ora quel velo scintillante, che le conferisce un’aria distaccata e triste. Vedere invecchiare una cara amica è un esercizio estenuante e indispensabile. Un trailer di malinconia e di cose incomprensibili, là da venire. Ma pur sempre dietro l’angolo.

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