Gli ultimi 10

Mi sono sintonizzato soltanto per gli ultimi dieci minuti. Sperando che il risultato non si sbilanciasse inaspettatamente, il mio unico desiderio era vedere l’esultanza al triplice fischio. Per il resto sa dio perché dovrebbe interessarmi Borussia-Real. La disperazione sugli spalti da un lato, la gioia in campo e in tribuna dall’altro. Sono le emozioni che contano, oltre le finezze di gioco, le emozioni che non conoscono maglia. Anche se una partita non ti riguarda, è difficile rimanere indifferenti alle emozioni che una finale può dare: agli altri. Dieci minuti sono un buon investimento. Di più, il mio sabato sera, non li merita. Un tempo forse sì. Oggi, mah. Le lacrime di gioia, quelle di disperazione, lo sconforto e la ribalta. Quelle sì. Quelle valgono ancora dieci minuti di buon calcio.

parole: 130

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