E-missione Divina

In Città del Vaticano la scorsa mattina è stata presentata la nuova Papamobile. Che, udite udite, è elettrica. E intorno a questa nozione i giornalisti (che evidentemente hanno molto tempo libero) ci hanno ricamato a più non posso: sull’anima ecologista del pontefice, sull’Enciclica Laudato Si’ e chi più ne ha più ne metta. 

Ora, io mi domando: ma la Papamobile di prima, invece, era a motore? Una golf car che al massimo sarà andata a 20km/h, che percorrerà sì e no cento metri all’anno, avete aspettato il 2024 per farla elettrica? A cosa andava prima, a carbone?

Vatican News aggiunge enfatico: “Grande attenzione è stata prestata alle emissioni zero: d’altronde il Vaticano si è posto l’obiettivo di rendere ogni suo veicolo completamente privo di emissioni entro il 2030.” Nientepopodimeno. Quanti veicoli conta la Santa Sede, un centinaio? Speriamo proprio di farcela, dai, mancano soltanto cinque anni! Se la Cina si prende i tempi del Papa, finiamo inceneriti entro Pasqua. 

parole: 159

Indietro
Indietro

Sulla bilancia

Avanti
Avanti

Reach