Dio. Patria. Vetrina.
Di Ultima Generazione condivido il fine, ma raramente mi è capitato di riconoscermi nei mezzi. Le battaglie che non si sforzano di raccogliere la simpatia dell’opinione pubblica, temo, sono destinate a rimanere un esercizio di stile. Ammiro il loro coraggio quindi, ma devo constatare a piè sospinto una latente deficienza comunicativa. Imbrattare opere d’arte e musei, interrompere manifestazioni sportive (perfino quelle più sostenibili, come le maratone cittadine), bloccare il traffico nell’ora di punta; come intendono queste ragazze e questi ragazzi invertire tendenze globali, se non riescono a creare un legame di simpatia nemmeno con chi, come me, condivide le loro medesime preoccupazioni?
La mancanza di simpatia, però, in molti si è trasformata - complici numerosi esponenti di questo governo e dei media afferenti a questa classe dirigente - in vero e proprio astio. Così avviene che, durante la più recente dimostrazione del collettivo, durante la quale sono state imbrattate le vetrine di negozi di lusso in via dei Condotti, la folla astante sia intervenuta prima con insulti e minacce, poi con spinte e percosse nei confronti dei manifestanti, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Un odio senza freni verso chi non stava imbrattando la Barcaccia del Bernini (non abbiamo visto prendere a spintoni gli hooligan del Feyenoord), né verso chi quotidianamente incide il proprio nome sui monumenti di tutto il Paese, ma verso chi ha sporcato di vernice le vetrine di Prada e di Bulgari.
Ecco cosa manda ai matti gli italiani! Ecco il vero monumento da proteggere dai delinquenti di Ultima Generazione: i grandi brand di lusso, l’emblema delle nostre aspirazioni piccolo borghesi. Vetrine assicurate per milioni, di marchi ai quali qualche spruzzo di vernice non intacca nemmeno la voce di un buffet. A tutela di queste vetrine siamo pronti a menare quattro studenti preoccupati del futuro, che si tratti di una causa che sposiamo o meno. Il fallimento della nostra società racchiuso in un titolo: “Imbrattati negozi del lusso. Aggrediti dai passanti gli attivisti contro il cambiamento climatico.” Da Marte è tutto.
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