Correre seriamente

C’è un momento, generalmente durante gli anni del liceo, in cui ragazze e ragazzi vengono messi davanti alla necessità di decidere quanto seriamente intendano perseguire un’attività sportiva. È una decisione sofferta e determinante, perché avviene in un periodo di vita ricchissimo di tutto, di impegni di studio certo, ma anche di amicizie e amori, di tutto davvero. Spesso si opta per abbandonare l’attività, specie se agonistica, in favore del resto. Se ci penso, vale anche per la musica. Ad ogni modo.

Io oggi ho capito che quel momento è arrivato per me: se voglio continuare a correre, allora devo cominciare a farlo seriamente. E ora.

Alimentazione innanzitutto, troppi chili sulle ginocchia. Ma anche tabelle e allenamenti alternati. Non posso più correre con questa fatica addosso come oggi. Non deve più succedere. Perché non avrò più 16 anni, ma la mia vita non è mai stata così piena. E correre per arrancare, tra bambino e lavoro, diventa una penitenza. È ora di prendere una decisione, subito. Provarci, per capire se sono in grado di ritrovare quella gioia di due anni fa. Provarci, per dare un senso a questo sforzo, a tutta questa passione che non so manco più dove mettermi.

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