Che mondo avete visto

Cercherò di spiegarmi, anche se è difficile discorrere in astratto. Però. Quante volte mi è capitato di sentire quelli che dicono cose tipo “Ho visto il mondo, io” per scagionare le loro origini umili, la loro semplicità di pensiero. Sono stato di qua e sono stato di là, dall’Albania alla Tailandia (che a me fa sempre scattare un campanello d’allarme), dal Costa Rica al Sudafrica, dal Manzanarre al Reno. Meccanici, portinai, panettieri — gente qualunque, insomma. Ecco, hanno visto il mondo, loro. Ma questa frase (“Ho visto il mondo”) la usano puntualmente per accompagnare pensieri superficiali e sciocchi, razzisti, reazionari. Un surrogato del “Sono pieno di amici gay,” dopo averli definiti contro natura - per intenderci.

All’aeroporto mi sembra spesso di intravederli, questi uomini di mondo. Li riconosci da lontano, dal taglio di capelli, dall’occhiale, dai tatuaggi, (moltissimo) dalle scarpe, (soprattutto) dal borsello. Sai cosa votano, sai cosa fumano, sai cosa desiderano. Hanno addosso l’odore acre del rimpianto, la puzza della supponenza, lo sguardo furbo di chi - nonostante la penuria di mezzi - ha saputo farsi fine pensatore.

La triste verità - continuando a discorrere in astratto - è che stanno tornando da un villaggio vacanze, oppure tutto quel mondo l’hanno visto, sì, ma scivolando dall’oblò di una nave da crociera; le interazioni con gli autoctoni si sono limitate a economici incontri con le prostitute locali (consigliate dagli amici del calcetto) e gli scambi con la cultura locale a qualche trappola per turisti, dove una manciata di attori di quint’ordine si sono travestiti  da scemi per sbarcare il lunario.

Pur parlando in astratto, di simili uomini di mondo ne conosciamo tutti. Perché costituiscono, ahinoi, una parte cospicua del Paese. Quella di cui, in vacanza all’estero, è facile vergognarsi - qualcuno La Verità dovrà pur leggerla. Nell’economia attuale, evitarli, risulta quasi impossibile. Perché il mondo in svendita è alla portata di tutti. Lo avrete pure visto, il mondo, sciagurati - ma che mondo avete visto?

parole: 325

Indietro
Indietro

Reazione a catena

Avanti
Avanti

Rimandata