Beginners
In occasione delle olimpiadi, la scorsa estate Matteo Bordone inaugurò un’irresistibile formato intitolato “Tienimi Parigi”, per per conto del Post. Al suo interno aveva concepito delle rubriche esilaranti come “Spiegato male”, in cui i giornalisti del Post (avvezzi notoriamente allo “Spiegato bene”) erano chiamati a spiegare, con parole proprie, le discipline più inusuali di questa edizione dei giochi.
Il format sembra in qualche modo trovare eco nella cultura giornalistica, anche internazionale. Ha infatti inaugurato oggi il Guardian una rubrica che sembra ricalcare quella di Bordone: l’indipendente inglese ha chiesto ai suoi cronisti culturali di prendere il posto dei columnist sportivi - e viceversa - per un giorno. L’esito è ovviamente comico. Ma come mai il formato funziona? Per due ragioni principalmente. Il primo è l’autoironia della funzione specialistica: l’esperto in mutande suscita sempre l’ilarità di chi sa meno o di chi non sa. Il secondo è lo sguardo nuovo su ciò che già si conosce: la cronaca di una partita di calcio può perdere di linfa se narrata sempre secondo le stesse strutture. Guardarla attraverso gli occhi di un critico di lirica sicuramente può mettere in evidenza punti inesplorati o, semplicemente, dimenticati.
Come suggeriva il titolo di un bellissimo film di Mike Mills, siamo tutti principianti di qualcosa: il segreto sta nel vivere i propri inizi con curiosità e in totale libertà. Altrimenti siamo al becero turismo. E non è periodo.
parole: 231