Alla ricerca di tutto

Finirà, a breve, questo suo cercare con le manine, come fanno le formiche con le antenne. Tasta - pur vedendo - come un cieco, mentre gli occhi esplorano il mondo, slegati dal movimento delle dita, che invece cercano appigli intorno a sé.

Finirà, a breve, questa costante ricerca di sicurezza, questo frenetico suonare tasti invisibili, in una sinfonia di curiosità e incertezza.

Finirà, non so quando, ma mi mancherà osservare quelle sue manine fameliche, sempre alla ricerca di una porta verso nuovi mondi.

Come un pescatore che sfoglia le reti, in cerca di fortuna.

parole: 94

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“In un’altra vita avrei”

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L’inspiegabile noia