Funeral Party

Weekend col morto è uno di quei filmacci bruttini che fanno ancora ridere a distanza di trent’anni. I due dipendenti che, per salvarsi la pelle, fanno credere a tutti che il loro capo sia ancora vivo. Funziona per quello che deve funzionare: una commediola da sabato sera, niente più.

Ma Weekend col morto sembra essere anche il titolo della grottesca campagna elettorale (se così si può definire) che Forza Italia ha in programma per le elezioni europee di giugno. Una campagna nordcoreana, incentrata sul protagonismo assoluto del defunto Cavaliere, del compianto leader che continua a lottare per noi anche dall’aldilà.

Che gli elettori di Berlusconi fossero dei fanatici lo sapevamo già da prima, ma dover sorbire ancora la sua faccia incerata sui manifesti elettorali nel 2024 è a dir poco grottesco. A riprova del fatto, ce ne fosse stato bisogno, che pochi lo hanno votato - in vita - per le sue reali proposte, e più per il suo smisurato e ben congengnato culto della personalità.

Ha commentato bene Civati questa mattina, con la sua sintetica caption: “Noto una mancanza di taffo.” Meriterebbe il mio voto soltanto per questa freddura.

parole: 190

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